Restauri Vari
Edicola religiosa - Olcio
Restauro Cappella dedicata alla Vergine.
Mandello del Lario - loc. Olcio
01/09/2009 – 05/11/2009
Conformata a capanna la costruzione è in muratura di sassi calcarei locali, stilati con malta di calce e ricoperta di due strati di intonaco, quello originale ancora in parte evidente. Prima del restauro volta e pareti laterali presentavano una tinteggiatura azzurra, realizzata probabilmente negli anni Cinquanta, che oscurava quasi completamente i dipinti, i quali emergevano solo in alcuni punti; il fondo era bianco e decorato con alcuni elementi votivi di recente fattura. Ora sulle pareti sono individuabili quattro personaggi aureolati (San Rocco, San Sebastiano di identificazione certa; San Giuliano l'Ospitaliere e Santa Barbara o Maria Maddalena di attribuzione dubbia). Sulla volta troviamo il Cristo Pantocratore all'interno di una cornice con raggi; all'esterno diquest'ultima trovano posto i simboli dei quattro evangelisti. Sul fronte emergono i resti di una probabile Annunciazione, che conserva solo il personaggio dell'angelo annunciante. L'apparato pittorico mostra in generale un livello di eleganza stilistica e di raffinatezza esecutiva assai sorprendenti se si considera il luogo ove realizzato. La foggia degli abiti e delle capigliature dei personaggi parrebbe indicare nella seconda metà del XV secolo (1460-1480) la realizzazione degli affreschi.
Cappelle del Rosario
Restauro di 9 cappelle.
Caglio
2001-2002 – 01/09/2003-15/12/2003
Quindici cappelle sorgono lungo il viale e la scala d'accesso alla piccola chiesa di Santa Maria di Campoè, alcune addossate al declivio del camposanto, altre, invece, verso la valletta. Le cappellette presentano una nicchia a tutto sesto sulla cui parete di fondo sono affrescati ì Misteri del S. Rosario, risalenti agli inizi degli anni Cinquanta. Le prime cinque cappelle, raffiguranti i Misteri Gloriosi, sono state restaurate nel 2001-2002; altre quattro cappelle risultano prive di affreschi; delle ultime sei restaurate nel 2003, le prime cinque rappresentano i Misteri Gaudiosi, l'ultima è la prima dei Misteri Dolorosi. Nella treza cappella, dedicata alla Natività, è stata apportata una modifica nel 1966 sovrapponendo alla precedente lavorazione interamente scomparsa un nuovo dipinto realizzato su supporto mobile di metallo dal pittore Arzuffi.