Restauro Statue
Madonna del Rosario
Restauro di statua lignea policroma del XVII.
Vendrogno
25/01/1992 – 25/02/1993
La statua è sita entro una nicchia dell'Oratorio della Confraternita del Santissimo ricavato nel 1728 sopra il porticato della parrocchiale di San Lorenzo. Secondo le indicazioni della visita pastorale del 1746 una statua lignea della Vergine del Rosario, dipinta e dorata, si vedeva nell'apposita cappella in Chiesa. La statua rappresenta la Madonna del Rosario, dipinta e dorata, alta circa 1.65 m e sorreggente nella sinistra la figura del Bambino. La statua è scolpita in un solo tronco di legno relativamente tenero, cui si è giustapposto l'elemento costitutivo dell'avambraccio destro. In tempi piuttosto recenti la base a nimbi è stata rafforzata sovrapponendovi un modesto supporto di circa 1 cm di spessore.
Crocefisso
Restauro di statua lignea policroma.
Sirone
29/09/2007 – 04/02/2009
Il Crocefisso, sito nella chiesa parrocchiale di Sirone, misura cm 150 X 130 ed è costruito, almeno per quanto riguarda il corpo di Cristo, con legno di pioppo. Il busto è costituito da un blocco di legno unico scavato dal retro per alleggerire la struttura. Osservando la statua dal retro si è notato che le bracia sono innestate al corpo tramite dei perni lignei e dei chiodi. Si sono trovate anche due pezze di tela incollate all'interno del busto: si può presumere che la loro funzione fosse stata quella di rendere più compatto e resistente il sottile spessore di legno scavato. Durante l'internvento ci si è accorti che anche la testa era ricavata da un pezzo di legno separato rispetto al corpo e fissato ad esso tramite grossi chiodi. La croce a cui è agganciata la statua del Cristo, tramite chiodi di metallo rivestiti nella parte a vista con elementi in legno, risulta di recente fattura.
Statua dell'Immacolata
Restauro di statua lignea policroma.
Sorico
01/06/2007 – 29/11/2007
La statua scolpita in legno di pioppo e dipinta è alta 152 cm, compreso il basamento. La raffigurazione corrisponde alla classica iconografica mariana dell'Immacolata. Le mani incrociate sul petto rappresentano un atteggiamento di preghiera e la sua totale obbedienza a Dio. Il volto emana dolcezza e grazia e l'intera figura è caratterizzata da compostezza e decoro. Il capo è coperto da un velo azzurro, che allude alla sponsalità, i cui lembi sono mossi dal vento, per significare la presenza dello Spirito Santo. L'esistenza di un perno metallico e di fori nella testa fa inoltre presupporre che la tipica corona di 12 stelle le cingesse il capo. Caratteristica è anche la falce lunare ai suoi piedi, simbolo delle sua superiorità sul tempo e quindi della sua eternità, ed il gesto di calpestare il drago/serpente ad indicare la sua vittoria sul male.