Restauro chiese

San Giovanni Evangelista, Galbiate (LC)

Restauro delle superfici interne ed esterne 

Affreschi, dipinti murali, decorazioni, intonaci, lapidei, finti marmi, stucco lucido

Galbiate (LC)

15/01/2007-17/11/2010

 

Già attestata a partire dalla fine del Duecento, venne probabilmente edificata in periodo antecedente, come sembrerebbero testimoniare da un lato l’iniziale dedicazione a San Vittore (concordemente ritenuta indice di vetustà), dall’altro elementi architettonici di origine romanica, come gli archetti pensili esterni; inoltre analisi al C14 hanno collocato alcuni frammenti lignei tra il IX ed il X secolo.

Nel Quattrocento fu ampliata e dedicata a San Giovanni Evangelista, per poi venir abbellita con decorazioni interne nel corso del Seicento per opera di maestri lombardi; già nel 1566 venne giudicata da San Carlo Borromeo, nel corso di una visita pastorale, “abbastanza ampia e bella”.

Nel corso del Settecento vide una radicale ristrutturazione ad opera di Antonio Quadrio, architetto appartenente alla Fabbrica del Duomo di Milano; vennero realizzati il coro, le due cappelle centrali, vennero innalzati tutti i muri maestri, vennero ristrutturate le cappelle laterali, eliminando le prime due per dar posto ad organo e pulpito.

Verso la fine del Settecento la chiesa raggiunse in pieno la sua conformazione attuale grazie alla realizzazione del porticato esterno (1773), dell’ossario (1779) ed alla sopraelevazione del campanile su progetto dell’ing. Brioschi ed a cui collaborò l’arch. Bovara.

 

Nel secolo scorso vennero condotti interventi di restauro inerenti le superfici interne, tra cui sono da citarsi le opere di restauro della volta eseguite durante il periodo di reggenza del parroco don. Ermanno Sironi (1943-1977).