Restauro chiese

Santa Maria al Sacro Monte (VA)

Restauro conservativo della facciata principale, del presbiterio e della cappella delle Beate 

Affreschi, dipinti murali, decorazioni, stucchi, intonaci, lapidei

Varese

16/12/15 - 11/04/2016

“Ad Montem la chiesa Sancte Mariae ed in essa l’altare Sancti Michaelis”

Questo è ciò che riporta il Bussero nel Liber Sanctorum Mediolani; unica chiesa, quindi, che esisteva nel borgo di Santa Maria del Monte prima del XIII secolo e che non appartenesse a privati, era proprio quella dedicata a Santa Maria; inoltre, sullo stesso Monte Olona o di Velate egli cita anche la chiesa dedicata a San Francesco con annesso convento in pertica, di cui ad oggi rimangono tracce archeologiche.

In realtà, la chiesa di Santa Maria citata dal Bussero nel XII secolo è da identificare con l’edificio frutto della prima ricostruzione (quella romanica) della chiesa originaria. Come la maggior parte dei luoghi di culto divenuti santuario, l’origine della chiesa di Santa Maria è da rintracciare in una leggenda, secondo cui il luogo dove, in un periodo imprecisato da collocare tra la fine del IV e l’inizio del X secolo, venne eretto un tempio dedicato alla Madonna, era stato reso sacro dalla presenza della mensa attorno alla quale Sant’Ambrogio concelebrò con altri Vescovi la vittoria sull’Arianesimo. Proprio nel punto dove si trovava la mensa venne eretta, direttamente sulla roccia, la chiesa di Santa Maria, nucleo originario dell’attuale Santuario.

Divenuto luogo sacro, il Monte Olona nel corso dei secoli successivi divenne luogo privilegiato per l’edificazione di chiese, cappelle e oratori. Di seguito si riporta una breve nota che segue l’ordine cronologico:

- 1371: Chiesa di San Bernardo

- XV secolo: Chiesa di San Giacomo

- Ultimo quarto del XV secolo: viene iniziata una chiesa che non verrà mai ultimata né consacrata

- Fine XV secolo: prima Chiesa dell’Annunciata

- 1494: Chiesa delle Madonne

- Inizi XVI secolo: L’antica Torre degli Ariani viene consacrata come Cappella della Vittoria

- Fine XVII secolo: Seconda Chiesa dell’Annunciata

Anche la Chiesa di Santa Maria, luogo privilegiato dai pellegrini, subisce nel corso dei secoli due interventi di riedificazione; divenendo sempre più importante agli occhi dei credenti, infatti, viene ampliata ed arricchita, con lo scopo di accogliere più fedeli e pellegrini e per attribuire il giusto valore al luogo ritenuto sacro.

Secolo X: viene citata in una pergamena del 922, la prima chiesa di Santa Maria

Secolo XII: prima riedificazione della chiesa di Santa Maria, testimoniata nel 1196

Secolo XV: seconda riedificazione della chiesa di Santa Maria attestata a partire dal 1472